IL infinitely landscape   italy
Desertum contemplationis  
Semplicità e rigore ascetico, caratteri tipici della vita certosina, suggeriscono l’impianto del giardino. Esso è stato generato dal classico schema ortogonale e razionale dell’ hortus conclusus per poi essere superato e giungere a una struttura introversa, di giardino dentro al giardino. La natura è al centro del progetto attraverso l’uso di materiali naturali: pietra calcarea, pietrisco, sabbia, legno e terra; elementi distribuiti in maniera eterogenea per sottolineare la dilatazione temporale e spaziale della vita spirituale dell’uomo. Elementi verticali animano l’intero giardino pervaso da silentium e privo di vegetazione. L’acqua, simbolo di purezza, è l’elemento strutturante dell’intero hortus e crea un varco tra mondo esterno e mondo interiore, divenendo specchio dell’anima.
Author(s): stefano bizzarri, luigi bonanno, andrea paoletti
  PROJECT N. 177 OF 185 ORTUS ARTIS COMPETITION BROWSE pages:  PAGE 1   PAGE 2    projects:  PREVIOUS   NEXT