questo hortus conclusus non è un giardino, ma il muro che delimita uno spazio introverso all'interno del quale proiettare le proprie emozioni e sensazioni
le sue atmosfere sempre variabili - con il passare delle ore e con l'avvicendarsi delle stagioni - sono fatte di giochi di luce, di trasparenze e di vibrazioni generate dal passaggio della luce e del vento attraverso un sistema di teli trasparenti che trasforma la materialità del muro di cinta
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