| (…) un lungomare che sappia interpretare il nostro tempo, una successione di attrezzature e di spazi capaci di divenire il punto di aggregazione, il vero e proprio centro dell’intero sistema abitato di santa severa. (…) un asse filtro tra abitato - la città - e il mare - la natura - denso di possibilità, capace di far convivere momenti di concentrazione, di attività, di funzioni e momenti di pausa dove vince la dilatazione dello spazio e la forza dell’ elemento natura.
il recupero di un rapporto col mare che sia fisico oltreché visivo. con f. ruperto, a. scorza, t. todorovic collaboratori l. daga, m. davì, p. ruperto, f. tomassetti
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