| Il nuovo sistema di spazi pubblici sopraelevati si inserisce nel complesso delle aree in via di trasformazione e crea un continuo con la Biblioteca degli Alberi, elevandolo in quota. La nuova organizzazione propone un luogo fluidamente progettato con un’equilibrata alternanza di spazi flessibili e destinazioni d’uso definite. Quest’ultime, strettamente legate al contesto e alle funzioni presenti nellevicinanze, definiscono un percorso sonoro/generazionale in coerenza con l’organizzazione urbana attuale: più animato a sud verso il centro urbano e progressivamente più calmo verso nord, lato residenziale. Il progetto mira a valorizzare la viabilità lenta, conferendo ai percorsi ciclabili il ruolo di elemento generatore degli spazi. I due sensi di marcia si slegano lungo tutta l’estensione del ponte, definendo aree che si suddividono in due categorie: Attraversamento/Spazi flessibili e Sosta/Funzioni predefinite.
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