La “Terra delle meraviglie” vuole essere un contenitore di sorprese. Gli interventi realizzati diventano l’occasione per contemplare da rinnovati punti d'osservazione l’eccezionale paesaggio che si offre allo sguardo dell’osservatore.
Fonte d'ispirazione e di riferimento al progetto, la Psicogeografia: un approccio psico-sociologico all’ambiente. La città e l’ambiente diventano come un parco divertimenti ricercando nuove strategie creative d’esplorazione. Tra queste la “dérive”, una tecnica di passaggio tra vari ambienti che include giocosi e costruttivi comportamenti coscienzali degli effetti psico-ambientali.
Chiave di lettura delle cinque installazioni è l'alterazione, come primordiale metodo di riportare attenzione.
- In occasione di StranoFilmFestival 2018 – Con Gianluca Fratantonio – Riconoscimento MIBAC in occasione del Premio per il Paesaggio del Consiglio Europeo 2018/19 |