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16.02.15
Pompa sommersa: affidabilità e competenza
La pompa sommersa è una macchina i grado di movimentare grandi quantità d'acqua in maniera continuativa, così da poter offrire al liquido pompato una certa dose di pressione permettendogli di risalire all'altezza desiderata lungo la tubazione.
La pompa è strutturata attraverso un albero all'interno del quale sono posizionate le giranti: queste, attivandosi, imprimono la loro forza centrifuga all'acqua, di modo da permetterle di risalire lungo la tubazione.
Nel momento in cui ci si approccia alla scelta di una macchina così complessa sotto il profilo tecnico è bene tenere presente alcuni parametri fondamentali per orientarsi nella vasta gamma di prodotti e caratteristiche proposte.
Anzitutto, il liquido da pompare: una pompa che deve spingere e movimentare delle acque chiare ha delle caratteristiche tecniche e costruttive diverse da una pompa che deve prelevare dei petroli oppure delle acque nere (con liquami). Ancora diverso se la pompa deve fronteggiare dei copri solidi: in questo caso sarà necessario che la pompa monti delle giranti particolari.
In secondo luogo è bene tener presenti due caratteristiche della pompa che devono, nella maniera più assoluta, collimare con le nostre esigenze: la portata e la prevalenza.
La portata è la quantità d'acqua che la pompa è in grado di movimentare all'interno di un determinato arco di tempo, essa è generalmente espressa in litri al minuto. La portata indica invece l'altezza alla qual la pompa riesce a mandare l'acqua. Questi due valori non sono però "statici": l'uno e l'altro variano in maniera inversamente proporzionale.
L'ultimo elemento da tenere in grande considerazione è quello relativo alla grandezza della macchina: dovremo stare ben attenti infatti a prendere un prodotto che sia compatibile con l'apertura all'interno della quale la pompa stessa verrà installata.
La pompa è strutturata attraverso un albero all'interno del quale sono posizionate le giranti: queste, attivandosi, imprimono la loro forza centrifuga all'acqua, di modo da permetterle di risalire lungo la tubazione.
Nel momento in cui ci si approccia alla scelta di una macchina così complessa sotto il profilo tecnico è bene tenere presente alcuni parametri fondamentali per orientarsi nella vasta gamma di prodotti e caratteristiche proposte.
Anzitutto, il liquido da pompare: una pompa che deve spingere e movimentare delle acque chiare ha delle caratteristiche tecniche e costruttive diverse da una pompa che deve prelevare dei petroli oppure delle acque nere (con liquami). Ancora diverso se la pompa deve fronteggiare dei copri solidi: in questo caso sarà necessario che la pompa monti delle giranti particolari.
In secondo luogo è bene tener presenti due caratteristiche della pompa che devono, nella maniera più assoluta, collimare con le nostre esigenze: la portata e la prevalenza.
La portata è la quantità d'acqua che la pompa è in grado di movimentare all'interno di un determinato arco di tempo, essa è generalmente espressa in litri al minuto. La portata indica invece l'altezza alla qual la pompa riesce a mandare l'acqua. Questi due valori non sono però "statici": l'uno e l'altro variano in maniera inversamente proporzionale.
L'ultimo elemento da tenere in grande considerazione è quello relativo alla grandezza della macchina: dovremo stare ben attenti infatti a prendere un prodotto che sia compatibile con l'apertura all'interno della quale la pompa stessa verrà installata.