rosà VICENZA
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nuovo centro polifunzionale a Sappada BL
Venezia IUAV Alumni - third prize
L'edificio intende interpretare i caratteri tipologici e materici del contesto, fortemente connotati dalle tradizioni e dallo stile di vita locali, con un inserimento delicato che non altera i rapporti esistenti tra costruito e il fiume, ma al contempo ne enfatizza lo sguardo verso il futuro valorizzando il patrimonio esistente. Il confronto con l’architettura locale dal punto di vista compositivo, tecnico e materico ha prodotto un edifico composto da una base solida in calestruzzo a vista, sulla quale sporgono dei volumi interamente o parzialmente rivestiti in legno con una copertura a falde metalliche aventi una inclinazione congrua. La scelta della base solida è funzionale agli agenti atmosferici come l’umidità, mentre il legno dei piani alti è un richiamo all’esigenza di costruire in leggerezza come nella tradizione locale. (con Chiara Alessi, Cristian Toaldo, Fabrizio Michielon Sergio de Gioia)