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Progettazione: Luca Baroni (capogruppo), Alice Grandi, Sara Gangemi, Maria Chiara Piraccini, Yellow Office, Atelier delle Verdure. Partendo da una lettura urbanistica e paesaggistica di tutto l’ambito territoriale considerato, il progetto proposto si basa su una strategia complessiva, capace di costruire relazioni sinergiche tra l’ambito costruito consolidato, il territorio rurale ed extra urbano ed i nuovi interventi urbanistici. Filo conduttore di tali relazione è il sistema del verde, inteso sia a livello di “rete ecologica” a scala territoriale, quindi con funzioni di riequilibrio e valorizzazione ambientale, sia quale sistema architettonico-paesaggistico. Il progetto, al fine di valorizzare le forme del nuovo impianto urbano, ha quindi applicato una strategia progettuale comune per l’intero sistema del verde, individuando, nell’ambito di ciascuna delle 19 aree oggetto dell’intervento, tre ambiti paesaggistici e funzionali: le cornici verdi, il verde di completamento, le radure dell’incontro. A questa strategia generale comune, si è poi affiancata la progettazione puntuale di ogni singola area, cercando di valorizzarne i caratteri urbani, paesaggistici ed architettonici, attraverso l'organizzazione formale dello spazio, il sistema dei percorsi e delle funzioni in relazione alla qualità dell’abitare, le relazioni indotte con i nuovi edifici, soluzioni tecniche e progettuali per l’integrazione architettonica con il costruito, la mitigazione dei manufatti.