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Il volume semplice, originato da un rettangolo di base, è strutturato da una maglia geometrica con un ‘passo’ riconducibile alle dimensioni della Sala Grande (800 posti) e della Seconda Sala (200 posti). Il polo delle ‘funzioni parallele dell’Auditorium’ trova organizzazione in un corpo isolato situato in una posizione strategica rispetto agli ingressi e gli arrivi dalle diverse provenienze urbane. La torre ‘led’ è icona e architettura della comunicazione del Polo culturale-ambientale. La dislocazione della fabbrica all’interno dell’area crea due luoghi urbani aperti e collegati attraverso la “Galleria dei Mosaici”, e configura un unico sistema di piazze destinato ad attività pubbliche: la piazza delle Muse e la piazza dell’Auditorium. Progetto redatto con Pasquale Culotta