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Il Parco del Tejo occupa un'area di 90 ha sul margine destro del Tejo nella zona dell'EXPO '98. La zona presentava un elevato degrado territoriale ed ambientale ma una potenzialità ecologica e paesaggistica inequivocabile. La proposta mirava alla creazione di uno spazio di grande varieta’ scenica, visuale, sensoriale, supportato da una struttura che trasmettesse coerenza e unità e si formalizza tramite la coniugazione di tre elementi, di gerarchia distinta: - le forme di modellazione del terreno, che costituiscono l'elemento strutturante fondante - la collocazione delle piante e del rivestimento vegetale in base alle differenti situazioni ecologiche - il sistema dei percorsi, a costituire una rete gerarchizzata. I corridoi visivi del terreno inquadrano l'estuario, le piattaforme sopraelevate permettono l’osservazione del fiume e le varie texture danno movimento al luogo.