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L’approccio progettuale al concorso parte da un’analisi globale del quartiere da riqualificare e individua nel disegno e nella connessione degli spazi pubblici la sua strategia. Il progetto interviene sulle 6 aree segnalate dal DIP realizzando le opere infrastrutturali e edili richieste, dando importanza prioritaria al ridisegno delle aree esterne e degli spazi verdi pubblici. L’obiettivo è quello di creare una rete di percorsi pedonali che colleghino aree verdi progettate con criteri di uniformità, un tessuto armonioso di spazi pubblici dal quale emergeranno come elementi totemici i nuovi interventi architettonici. La stima del costo di costruzione prevede che per ogni intervento una parte della spesa sia dedicata alla sistemazione delle aree esterne. Gli spazi aperti sono trattati con pavimentazioni ed arredo urbano di alta valenza estetica che si ripetono nelle varie aree. Nell’area di S. Ippolito si propone la creazione di un parco