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Mark
Young Italian Architects 2014 - finalist
Mark è un progetto speculativo basato sul riuso di edifici abbandonati. Partendo dall’implosione al piano terra, è possibile raggiungere la copertura attraverso la forma scultorea in acciaio corten che articola internamente il volume creando un ingresso in facciata, rimodulando una struttura con due piani aggiunti e riconquistando la continuità spaziale verticale con l'innesto di un corpo scale. L’obiettivo progettuale insiste su una rinnovata spazialità per gli interni, considerando il nuovo inserto in corten come una infiltrazione: qualcosa che è pertanto riconoscibile dal suo supporto ma anche legato ad esso. Interventi simili potrebbero essere progettati in contesti urbani saturi e storicizzati, dove le architetture residuali sono diffuse in gran numero e presenti come opportunità latenti nell’attuale condizione urbana.