sant pere 33 bcn

Giardino privato
Patrasso
Il progetto nasce dall’idea di creare un giardino che riprenda il vocabolario architettonico dell'edificio in quanto a forme e dimensioni
Le superfici solide e trasparenti dell’edificio sono tradotte nel giardino in superfici dure per i percorsi e le zone di sosta e in superfici soffici per la vegetazione.
Queste superfici sono distribuite su una base di ghiaia in modo tale da permetterne l'accessibilità ed anche per dare l’idea di forme fluttuanti nello spazio.
L’intenzione non è dare al giardino un'immagine fissa finale, bensì renderlo mutevole definendo strutture e contenitori che permettano agli utenti di cambiarne il carattere. Evgenia Hagistavrou architetto paesaggista.