nib.com landscape texts - EXHIBITION

Alessandro Spadari
mostra personale
05.05.25
Di vento leggero
Inaugurazione: gioved? 15 maggio 2025, dalle 18.30
16 maggio ? 14 giugno 2025
da marted? a sabato 11.00-13.00 e 16.00-18.30
Fabbrica Eos Gallery, Milano - Viale Pasubio 8/a
La galleria Fabbrica Eos presenta, nel suo spazio di Viale Pasubio 8/a, dal 15 maggio al 14 giugno 2025 la mostra personale di Alessandro Spadari dal titolo Di Vento Leggero
In mostra una serie di lavori nuovi che l?artista milanese ha realizzato negli ultimi dodici mesi, continuando la sua ricerca sul tema del paesaggio e del viaggio.
Pur restando fedele alla sua personale cifra stilistica, ben riconoscibile, in queste nuove opere si apre a nuovi colori, a una luminosit? pi? calda, pi? ?disturbante?; pennellate soffuse che riverberano la luce e respingono le ombre. Il racconto pittorico si fa pi? sfuocato, forse veramente smosso dal vento che sembra intorbidire l'aria del meriggio estivo, si segna di tracce decise e punti che l'artista realizza usando le pitture spray. E piove dalle colature, da un tirar-di-vento che smuove.
Un vento leggero, dunque, che ci apre a nuove prospettive e che scolpisce nuove forme, nuove presenze nel paesaggio, ma costanti nell'opera di Spadari, che possono ricordare architetture, che raccontano di memorie lontane ma ancora vive, che danno pace all'anima dell'artista e dello spettatore, che si perde in blu elettrici e rosa irreali, dove la natura e la sua materia deflagra tra colori e poesia.
L?artista non cerca nel dipinto una risposta, ma vi rovescia dentro tutta una serie di quesiti. Cos? si spiegano gli stadi successivi delle stesure, delle coperture, delle colate, delle accensioni.
?Io credo e lo spero anche per chi si trovi davanti ad una mia opera, che questa susciti passioni ed emozioni come lo si pu? intendere parlando di poesia?. Questo aspetto lirico da sempre dichiarato dall?autore ? forse la componente fondante di tutta la sua idea di pittura, che tende al sublime romantico, trasfigurando il paesaggio reale in un paesaggio dell?anima e il viaggio in uno spostamento anzitutto interiore.
Le sue opere sono come sospese in uno spazio-tempo indefinito ed ? ci? a renderle eterne ed universali; la scrittrice Gabriella Greison, in un breve testo dedicato alle opere dell?artista dice: "I quadri di Alessandro Spadari per me rappresentano l'orizzonte. L'orizzonte si sposta sempre. Perch? nasce dagli occhi di chi lo guarda. Per questo motivo pu? benissimo essere considerato umano. [?] Ce n'? uno di orizzonte, per ciascuno di noi. Basta cercarlo?.
La mostra ? realizzata con la complicit? di:
FRANGIMARE Ville e suite nel cuore delle Eolie
16 maggio ? 14 giugno 2025
da marted? a sabato 11.00-13.00 e 16.00-18.30
Fabbrica Eos Gallery, Milano - Viale Pasubio 8/a
La galleria Fabbrica Eos presenta, nel suo spazio di Viale Pasubio 8/a, dal 15 maggio al 14 giugno 2025 la mostra personale di Alessandro Spadari dal titolo Di Vento Leggero
In mostra una serie di lavori nuovi che l?artista milanese ha realizzato negli ultimi dodici mesi, continuando la sua ricerca sul tema del paesaggio e del viaggio.
Pur restando fedele alla sua personale cifra stilistica, ben riconoscibile, in queste nuove opere si apre a nuovi colori, a una luminosit? pi? calda, pi? ?disturbante?; pennellate soffuse che riverberano la luce e respingono le ombre. Il racconto pittorico si fa pi? sfuocato, forse veramente smosso dal vento che sembra intorbidire l'aria del meriggio estivo, si segna di tracce decise e punti che l'artista realizza usando le pitture spray. E piove dalle colature, da un tirar-di-vento che smuove.
Un vento leggero, dunque, che ci apre a nuove prospettive e che scolpisce nuove forme, nuove presenze nel paesaggio, ma costanti nell'opera di Spadari, che possono ricordare architetture, che raccontano di memorie lontane ma ancora vive, che danno pace all'anima dell'artista e dello spettatore, che si perde in blu elettrici e rosa irreali, dove la natura e la sua materia deflagra tra colori e poesia.
L?artista non cerca nel dipinto una risposta, ma vi rovescia dentro tutta una serie di quesiti. Cos? si spiegano gli stadi successivi delle stesure, delle coperture, delle colate, delle accensioni.
?Io credo e lo spero anche per chi si trovi davanti ad una mia opera, che questa susciti passioni ed emozioni come lo si pu? intendere parlando di poesia?. Questo aspetto lirico da sempre dichiarato dall?autore ? forse la componente fondante di tutta la sua idea di pittura, che tende al sublime romantico, trasfigurando il paesaggio reale in un paesaggio dell?anima e il viaggio in uno spostamento anzitutto interiore.
Le sue opere sono come sospese in uno spazio-tempo indefinito ed ? ci? a renderle eterne ed universali; la scrittrice Gabriella Greison, in un breve testo dedicato alle opere dell?artista dice: "I quadri di Alessandro Spadari per me rappresentano l'orizzonte. L'orizzonte si sposta sempre. Perch? nasce dagli occhi di chi lo guarda. Per questo motivo pu? benissimo essere considerato umano. [?] Ce n'? uno di orizzonte, per ciascuno di noi. Basta cercarlo?.
La mostra ? realizzata con la complicit? di:
FRANGIMARE Ville e suite nel cuore delle Eolie